L’ambiente bagno e la relativa cabina doccia è lo spazio domestico per eccellenza del relax.
In questa stanza, infatti, è possibile vivere momenti intimi dopo una dura giornata di lavoro, rifugiarsi in solitudine per qualche minuto, non più come coniuge, genitore, o professionista, ma da soli, alla ricerca del benessere. Progettare e attrezzare la zona doccia al meglio è quindi fondamentale per vivere ogni attimo libero al 100%.
Una cabina doccia di design? Ecco le novità per il 2018
In questo articolo presentiamo la nuova linea Moritz. Questa collezione si caratterizza per i suoi profili cromati che donano un effetto elegante e minimal, ideale come scelta sia in bagni piccoli che di grandi dimensioni.
Certo, la vasca ha un fascino indiscusso, e ad avere ampi spazi è senza dubbio un’alternativa invidiabile. Tuttavia, il box resta la scelta più igienica, più contemporanea, più sostenibile.
E il nostro store oggi consente di accontentare davvero tutti i gusti e tutte le tasche.
Dal bagno turco alla cromoterapia, dai getti idromassaggio alle sedute e alle temperature regolabili, dai getti multi-zona a quelli a cascata. È la home spa, e la sua parola d’ordine è benessere, in una stanza della casa che negli ultimi decenni ha conquistato sempre più nelle stanze degli italiani.
Quale cabina scegliere? Scopriamole tutte
Attitudini, stili di vita e preferenze stilistiche sono tutti fattori che incidono sulla scelta di una cabina doccia o di un’altra. La serie Moritz propone diverse tipologie di box.
- La soluzione a nicchia è funzionale soprattutto in ambienti ristretti, perché crea un angolino riservato sfruttando due pareti già esistenti. La peculiarità delle porte Moritz è rappresentata dalla ricercata forma dei profili squadrati e brillanti. I roller di scorrimento, muniti di sgancio rapido, sono realizzati in metallo: basterà una semplice pressione sui roller inferiori per rimuovere la porta con facilità.
- Il disegno più classico del box semicircolare ha un’unica parete stondata con doppia anta scorrevole, e ottimizza gli spazi per un gusto più morbido e meno ortogonale.
- Il box 3 lati è da preferire se il piatto doccia, quadrato o rettangolare, è accostato alla parete su un lato. Le 2 pareti laterali del box saranno fisse e quella centrale sarà di apertura. Questa soluzione è ideale per ambienti ampi e dona eleganza e spazialità con pochi elementi minimal.
Abbina il piatto doccia
La collezione Deghi Stein di piatti doccia fa parte di un modo di arredare unico e molto contemporaneo.
Questi oggetti, infatti, rivoluzionano il concetto di piatto doccia proponendo una finitura unica nel suo genere: l’effetto ardesia. Cosa li contraddistingue? La loro riducibilità. E in un attimo anche una cabina doccia fuori squadro avrà il suo piatto.